VELE AD ORIENTE
Lì dove tutto è cominciato: Taras-Sparta-Taras
Programma:
Per i suoi primi 500 anni Taranto è stata Taras, la magnifica, invidiata, ammirata e temuta in tutto il Mediterraneo.
Faro di civiltà, cultura, ricca come poche altre ha lasciato la sua impronta nella Storia.
Noi non dimentichiamo e come i Partheni, giunti da Sparta ricchi solo delle proprie virtù e ingegno ci accingiamo a ripercorrere l’antica rotta a ritroso.
Dall’ipogeo Bellacicco, nel Borgo Antico, ove le acque sorgive ristoravano i Partheni Greci oltre 2.500 anni fa, il 13 Giugno alle ore 10,00 emergeranno, preannunciate da tre squilli di corno, le Sacerdotesse del Tempio di Athena vestite in abiti dell’Antica Grecia. Percorreranno Via Duomo precedute e seguiti da musici in abiti d’epoca giungendo al Castello Aragonese qui una barca a vela è in procinto di salpare le ancore per Sparta.
Alle ore 11,00 le Sacerdotesse del tempio di Athena, benediranno il viaggio con celebrazioni in lingua greca. Musiche e canti dell’antica Grecia faranno da ulteriore cornice all’evento.
Saranno consegnati al Presidente Associazione “Taranto Spartana”, in procinto di partire, i simboli che confermano e ribadiscono quel legame di sangue che unisce da oltre 27 secoli Taras e Sparta.
Salpate le ancore la barca sarà scortata, fino ai limiti della rada, da altre barche a vela che daranno il “buon vento” con le loro sirene. Prima tappa Gallipoli, poi la Grecia.
Giunti nei pressi di Delfi attraccheranno e, come dovuto, la delegazione si porterà nei presso il santuario. Ivi sarà piantato un “Mirto Tarantino”
innaffiato dalle acque dell’Eurota (Galeso), si accenderà una lampada ad olio, nutrita con il nostro olio, a perenne ricordo di avvenimenti che hanno cambiato la Storia, non solo della nostra Taras.
Ripreso il mare sbarcheranno nei pressi di Sparta, meta finale. Anche qui un “Mirto Tarantino” sarà piantato, tra le radici sarà posto un papiro dove si ricorderanno le Termopili e il sacrificio della nostra Lisea. Ancora una lampada verrà accesa a ricordo imperituro dell’amore immutato che ci lega.
Si
raccoglierà in un cofanetto il sacro suolo di Sparta, tangibile ricordo di un amore reciproco.
Ripreso il mare si ripercorrerà quella rotta che i Partheni, 2716 anni fa tracciarono, orfani alla ricerca di una patria, come loro sbarcheremo a Taras.
Qui dopo 28 giorni di viaggio e 1.000 miglia percorsi, Domenica 11 Luglio
2010
al tramonto si prenderà approdo nei pressi del molo del Castello Aragonese, attenderanno le Sacerdotesse del tempio di Athena, a loro sarà consegnato lo scrigno ove è custodito il sacro suolo di Sparta. Queste, in una processione contornata da fiaccole, si porteranno nei pressi del Municipio dove consegneranno al Sindaco il testimone del nostro viaggio.
Da domenica 13 giugno 2010
Ore 10.00
IPOGEO BELLACICCO; CASTELLO ARAGONESE
Taranto, città vecchia
Per Info: Associazione TARANTO SPARTANA, Via Cavour 51, Taranto tel. 338/24 21 510;
www.tarantospartana.orgPer vedere lo spot in onda su studio100
http://www.youtube.com/watch?v=wu9Scxd2mNcVieni a visitare'5249278546; s=1276200268510; rn
www.vivitaranto.eu.
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